Il Campo Estivo del Centro.Fernandes: scout di Capua e Lecce convergono a .Caste/ Volturno!

Partiti dalla Puglia per alcUni e da Capua per altri, due gruppi di scout facenti capo all'Agesci si sono ritrovati al Centro Fernandes 'per una settimana, il tempo di un campo estivo che li ha visti impegnati in attività ludiche e di animazione a favore di bambini extracomunitari del territorio.

Lodevole l'impegno di questi giovani che hanno scelto di trascorrere una estate "diversa" all'insegna della solidarietà coi bambini stranieri del litorale cui genitori spesso non riescono a conciliare i vari impegni propri con le esigenze delle loro prole

costrette a rimanere rinchiuse tra le mrira di casa, soprattutto nel periodo estivo. .

Oltre alle attività coi bambini, gli scout hanno avuto modo di riflettere sulla situazione generale degli immigrati a Castel Voltumo nel corso d'un incontro col direttore del Centro F ernandes dotto Antonio Casale. Presente anche don Gianni Branco della parrocchia SS. Filippo e Giacomo di Capua.

Come è di consuetudine, gli scout hanno partecipato alla santissima messa in inglese celebrata.dai Padri Comboniani presso la parrocchia S. Maria dell' Aiuto, alternando canti loro con quelli del coro.

Possa tale esperienza umana possa aiutare ciascuno dei partecipanti sul piano della crescita personale!

UnFratello Riconosciuto" Kristopher: Un'andata e ritorno durato lO anni.

Erano trascorsi lO anni da quando Kristopher venne in Italia in cerca di una prospettiva di vita diversa. Per cinque anni aveva mantenuto un contatto pur epistolare con l'anziana madre in Polonia. Poi più nulla. Cinque lunghi anni di silenzio rotto da un telegramma spedito dal Centro Fernandes. Un brevissimo telegramma che chiedeva se a quel indirizzo vivesse qualche parente di Kristopher, immigrato in Italia da lO anni.

In realtà negli ultimi cinque anni della sua presenza in Italia, intorpidito dalla difficoltà di ambientarsi e collocarsi nel tessuto sociale e lavorativo della Penisola, Kristopher era slittato pian piano nell'abisso dell'\tlcol, con l'illusione di trovarvi un rifugio sicuro che gli facesse dimenticare i suoi problemi. Col passar del tempo, divenne un alcolista cronico e presto i segni dell'intossicazione cominciarono a manifestarsi inequivocabilmente. Dopo l'ennesimo ricovero presso qualche presidio sanitario grazie all'impegno profuso di Mauro Romualdo- medico volontario

dell'associazione Jerry Masslo, viene portato a far parte del 'PrateUo Riconosciuto'~ l'ormai noto progetto attuato presso il Centro Fernandes di cui è titolare la stessa associazione Jerry Masslo, mirato al recupero degli immigrati aventi problemi di tossicodipendenza e di abuso di alcol. Qui, tra si comincia a prospettare seriamente la possibilità di un suo ritorno in patria. Ma non è semplice poiché Kristopher è in stato confusionale e ricorda ben poco che possa aiutare a rintracciare la famiglia in Polonia. Ma grazie alla l'ostinazione e la caparbietà dell'attivissima Marisa Perone- volontaria del C~.~tro ed operatric~ del progetto, avvallatasi della collaborazione benevole di.nna mediatrice çulturale polacca sig.ra Agata Kozien, si è finalmente riusciti a contattare la ,madre dell' interessato che non ha potuto trattenere qualche singhiozzo nella Jelefonata effeUUata appena ricevuto il telegramma. Erano passati cinque anni da quando aveva avuto l'ultima notizia del figlio! Da allora, non aveva più dato segno di vita.. Si temeva gli fosse successo forse qualcosa di terribile.. .

Domenica 28 agosto scorso, Kristopher ha rifatto in autobus la stessa strada che lo portò dieci anni orsono nella penisola.

Non resta che augurargli ogni bene."Stolat"!

L'aforisma di questa edizione:

Coloro che dicono "bisogna aver riguardo dei concittadini, ma non degli stranieri" dissolvono l'universale convivenza umana, e distrutta questa anche l'inclinazione a far del bene. Cicerone

L'estate multi- culturale di

Castel Volturno

Danze, canti, ritmi e colori tipici della Nigeria hanno "invaso" Castel V olturno nei giorni.. .agosto scorso. Era la prima volta in assoluto che veniva inclusa nel programmo culturale estivo del Comune la partecipazione della più densa comunità straniera del territorio. E l'esibizione non è stato deludente.

Le due serate, intense ed incantevoli, hanno attratto la curiosità di centinaia di castellani i quali non hanno mancato di apprezzare a suo giusto valore la ricchezza del patrimonio culturale degli ospiti nigeriani del territorio. Particolarmente commuovente il vedere neri e bianchi ballar insieme al ritmo di qualche brano di High Li/e suonato dall' orchestra nigeriana.

E' doveroso quindi congratularsi col sindaco dotto Francesco Nuzzo e tutta l'amministrazione comunale di Castel V olturno che si avvia a valorizzare la presenza

dei numerosi immigrati di Castel V olturno. .

Aldilà delle sfumature e dei luoghi comuni nei riguardi degli immigrati, il bagaglio culturale di cui essi sono portatori può essere di una gran valore aggiunto sul territorio. L'auspicio è che Castel Volturno torni ad essere quel laboratorio della convivenza pacifica e vicendevolmente rispettosa tra etnie diverse.

Tanti auguri a .. .Massimo Cocciardo!

Auguri Massimo Cocciardo, operatore del progetto "Fratello Riconosciuto" che si è sposato con Viviana Falanga giovedì 25. agosto a ry1arano. La cerimonia, all'insegna della multi- etnicità, ha visto la partecipazi~me di un gruppo di coristi immigrati che

hanno incantato i presenti con brani Gospel. .

In & Out rinnova agli spQsI i suoi auguri migliori di felicità e di ogni bene!

Attualità: anche dei migranti tra le vittime degli incidenti aerei.

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La scorsa estate è stata particolarmente buia nei cieli con un numero sproporzionato d'incidenti aerei in ogni angolo del pianeta. Il pensiero commosso in occasione di tali tragici avvenimenti va a tutte le vittime tra cui un gran numero di turisti anche italiani. Tuttavia non si può non ricordare i tanti migranti di diversi paesi che in ciascuno di quegli aerei, approfittando del congedo estivo, facevano ritorno a casa per rivedere la loro terra e riabbracciare i loro cari dopo aver trascorso del tempo in terra straniera. Iddio dia conforto alle loro famiglie e protegga tutti i migranti nei loro spostamenti.