BUON FERRAGOSTO CON LE MULTE ANTIPROSTITUZIONE

(qualche riflessione semiseria contro lo stress da calore)

 

Evviva! Esultano Tutti i tutori dell’ordine e la brava gente che da anni invoca misure drastiche contro la Prostituzione straniera.

In attuazione della recente ordinanza del Sindaco Nuzzo sono state elevate ben tre multe di 500 euro a due clienti ed una prostituta sulla Domiziana.

E’ finalmente iniziata la riscossa!

Lo stato si fa vivo nel suo volto migliore: quello dell’inflessibile censore dei costumi corrotti.

Veramente un bel regalo di Ferragosto.

Noi tutti ora ci sentiamo più tranquilli. Saranno scoraggiati a venire sul Litorale tutti quei maniaci del sesso a buon mercato che provengono da Napoli, dal basso Lazio o dalle zone interne. In ogni caso se proprio non resistono all’incurabile passione malsana dovranno fare i conti con gli inflessibili vigilantes che li pedineranno, ne spieranno le mosse fino a beccarli nell’atto della inequivocabile contrattazione e..zac! gli piomberanno addosso con la bella multa di 500 bigliettoni.

Per le ragazze il problema non esiste: al pizzo che pagano ai magnaccia dovranno solo aggiungere una piccola quota con qualche ora in più di straordinario.

In effetti per il Comune è un grande affare! Forse più redditizio delle fatidiche  macchinette della velocità che hanno risanato le casse di molti comuni.

Se infatti le salatissime multe per la velocità non hanno convinto tanti aspiranti piloti di formula uno a darsi una regolata, quanto più difficile sarà convincere gli stachanovisti del sesso veloce a tenere a bada uno degli istinti primordiali più radicati nella natura maschilista dei nostri stalloni locali?

Già ora con la prima retata sono entrate nelle casse del Comune ben 1500,00 Euro. Con un impegno più serrato, mettendo in campo un esercito di guardoni specializzati, si potrà certamente arrivare ad ingenti somme di denaro da utilizzare a beneficio della collettività.

Forse l’unico problema è proprio questo: Come utilizzare questi proventi?

Noi avremmo un’idea, ma non sappiamo se corrisponde alle sensibilità dei nostri amministratori.

Costituire un fondo sociale “anti Tratta” da destinare a tutte quelle povere schiave del sesso che decidono di sottrarsi al giogo e rifarsi una vita.

Vi possiamo garantire che sono tante e molto sole. Con le nostre povere forze in 4 anni ne abbiamo convinte più di 60, in prevalenza nigeriane, le quali dopo un lungo cammino di recupero  hanno avuto tutte il permesso di soggiorno ed un onesto lavoro in varie parti d’Italia. Se avessimo avuto a disposizione più fondi e più collaborazione ne avremmo sicuramente salvate di più.

Sono sicuro, dunque, che se il sindaco costituisce questo fondo "anti-tratta" le ragazze pagherebbero molto volentieri la multa e collaborerebbero anche con i vigili per acciuffare il cliente avventore. Basterebbe un occhiolino al vigilante in borghese appostato dietro un cespuglio e zac…! Il gioco è fatto. Con soli 500, 00 Euro si prenderebbero due piccioni con una fava: un perverso sarebbe adeguatamente fustigato ed una povera ragazza troverebbe la libertà.

Buon Ferragosto a Tutti.

Soprattutto alle forze dell'ordine, che scherzi  a parte, meritano tutto il nostro plauso.