Il sindaco magistrato di Castelvolturno, Francesco Nuzzo (nella foto), scrive a Berlusoni. Lo scorso mese aveva scritto al governatore della Regione Campania; questa volta, invece, ha puntato più in alto, intestando la lettera direttamente al primo ministro, Silvio Berlusconi. Al grido «Castelvolturno non deve morire», Francesco Nuzzo ha lanciato l'allarme che in questo particolare periodo di crisi economica la camorra potrebbe sfruttare la situazione e insinuarsi all'interno del settore economico rilevando le aziende in difficoltà. «Castelvolturno, ha scritto Nuzzo, è un problema nazionale e solo lo sforzo congiunto di Governo, Regione e Provincia può determinare le essenziali condizioni perché il paese trovi tutte le soluzioni per uscire dalla profonda crisi economica e sociale in cui si trova». Intanto, va avanti la raccolta firme proposta dal cartello di associazioni Costa dei Sogni e sostenuta dai politici del Pdl di Castelvolturno da allegare alla denuncia da presentare alla procura della Repubblica per disastro ambientale nei confronti del presidente della Regione Antonio Bassolino, e i dirigenti del gestore degli impianti di depurazione Hydrogest. Oggi, i volontari dell'associazione hanno raccolto firme lungo le spiaggie. vin.amm.