SI E' INSEDIATO IL NUOVO PREFETTO DI CASERTA, DOTT. EZIO MONACO

Si insedia oggi il nuovo prefetto di Caserta Ezio Monaco nominato a metà dicembre dal Consiglio dei ministri nell’ambito di una girandola di spostamenti decisi ai vertici di prefetture e questure. Dopo due anni alla guida della prefettura di Caserta, sempre da oggi, lascia l’incarico il prefetto Maria Elena Stasi che passa alla guida della prefettura di Campobasso. Fitta l’agenda nel suo giorno d’esordio per il prefetto Monaco che incontrerà gli altri funzionari del Palazzo di governo (è prevista una riunione con il capo di gabinetto Gerardina Basilicata e il viceprefetto vicario Franco Provolo sulle principali problematiche connesse all’emergenza rifiuti, alle difficoltà occupazionali e ai fenomeni di criminalità comune e organizzata) dopodiché il programma prevede una serie di incontri di carattere istituzionale: i vertici delle forze dell’ordine, a cominciare dal questore Carmelo Casabona, poi il presidente della Provincia e il sindaco. Nelle prossime settimane Monaco potrebbe anche modificare l’assetto di alcuni uffici della prefettura avviando una rotazione di funzionari. Cinquantanove anni, sposato, un figlio laureato in Giurisprudenza, l’hobby della fotografia, il prefetto Monaco incomincia la sua attività nei ranghi della prefettura di Agrigento, poi passa alla prefettura di Roma, dove percorre tutta la carriera fino a diventare vicario. Dopo la nomina a prefetto nel ’99 diventa vicecommissario di Stato per la Regione siciliana, poi di nuovo a Roma, dal 2003, nell’Ispettorato generale dell’amministrazione del Viminale (Iga), l’organismo con compiti ispettivi che svolge funzioni e mansioni in materia di controlli, accertamenti e inchieste amministrative su incarico del ministro dell’Interno, su disposizione del presidente del Consiglio dei ministri, di altri ministri o su richiesta dei capi dipartimento dell’amministrazione dell’Interno. E proprio dall’Ispettorato del ministero dell’Interno Monaco giunge oggi a Caserta per la prima volta come rappresentante dell’autorità di governo e responsabile in ambito territoriale provinciale. «Ho accolto la notizia del mio incarico a Caserta con emozione - dice il nuovo prefetto - per me vuol dire un ritorno alle origini in un ruolo operativo di grande delicatezza in una città e in un territorio dove sarà molto stimolante lavorare. Posso dire di essere ben lieto di mettere a disposizione la mia esperienza e di confidare nell’impegno e nella collaborazione di tutte le istituzioni». Al Viminale, proprio all’Ispettorato generale, passa invece Paolino Maddaloni, prefetto dal 2003 con un incarico a Siracusa presso il commissariato territoriale per i rifugiati. lor.ca.