AVERSA. PASSAGGIO DI CONSEGNE TRA LA RUGGIERO E LA COSTANTINI

La nuova manager Asl punta sul volontariato

In atto una ricognizione per valutare le conseguenze dell’emergenza rifiuti

ANNA SGUEGLIA Dovrà affrontare i numerosi nodi della sanità territoriale, dalle continue emergenze del pronto soccorso cittadino e della Chirurgia d'urgenza alla spinosa questione dello smembramento dell'ospedale Palsciano di Capua, il nuovo direttore generale dell'Asl Ce2, Antonietta Costantini, insediatasi ieri mattina negli uffici di via Santa Lucia. In attesa di conoscere il territorio, ricca di significato la scelta della Costantini, proveniente dall'Asl di Frosinone dove svolgeva la funzione di direttore amministrativo, che dopo i saluti di rito con l'ex manager Angela Ruggiero e i vertici amministrativi dell'Azienda e dell'ospedale Moscati, ha voluto incontrare, come primo impegno in agenda, il responsabile del dipartimento di prevenzione, Pasquale Castaldo Campanile. In una città assediata dai rifiuti, accumulatisi in modo indecente anche davanti alla struttura dell'Asl, la neo manager, ha voluto fare il punto sulle emergenze che affliggono il territorio, suscitando forti preoccupazioni nella popolazione. «Abbiamo fatto un primo punto - ha dichiarato la dottoressa Costantini - su quelle che sono le urgenze del territorio sia sul piano delle conseguenze degli effetti prodotti dall'emergenza rifiuti, sia per quanto concerne la questione brucellosi. Nei prossimi giorni, nel corso di un'ulteriore riunione con il responsabile del dipartimento, effettuerò un esame più dettagliato delle questioni poste e degli interventi in campo». Il direttore generale ha fatto, poi, con il direttore sanitario, Gaetano D'Onofrio e il direttore amministrativo, Roberto Aponte, un primo punto per quanto riguarda l'organizzazione dei servizi amministrativi e sanitari. «I prossimi giorni - ha spiegato la dottoressa Costantini - saranno dedicati ad una fase di conoscenza anche del territorio e della realtà ospedaliera. A breve, inoltre, ho intenzione di incontrare i rappresentanti del volontariato per tracciare una prima mappatura dei bisogni del territorio e porre le basi di una strategia comune di intervento». Ed è grande il fermento nei corridoi di via Santa Lucia in vista dei possibili cambiamenti ai vertici dell'azienda sanitaria locale. Mancano prese di posizione ufficiali, ma, mentre pare avviarsi alla riconferma il direttore sanitario Gaetano D'Onofrio, potrebbe lasciare la sua poltrona, Roberto Aponte, molto vicino all'ex manager Ruggiero, nominato direttore amministrativo lo scorso 22 Giugno, dopo le dimissioni di Alberto Pironti. Tra i più accreditati a sostituirlo si fa il nome del capo del dipartimento amministrativo, Francesco Balivo. Incertezza anche per la nomina del responsabile del settore sociosanitario, altra area al centro di forti polemiche per la gestione dei budget di cura. Il rinnovo, siglato dall'ex manager, del contratto del dottor Fabrizio Storace, in scadenza il 31 Dicembre, è stato infatti invalidato per il concomitante passaggio della Ruggiero alla guida dell' Asl Napoli 4.